Prosegue la pubblicazione delle nuove matricole catturate (fotograficamente) dal nostro Club nel corso del mese di agosto.
Oggi è la volta di un quartetto di matricole spagnole, due di Volotea e due di Air Nostrum, che vanno ad alimentare il cospicuo bottino con targa "EC".
Ma non è finita qui; grazie all'archivio analogico di Maurizio Martinelli abbiamo recuperato una matricola mancante di un ATR di Air Littoral, compagnia che operò a Verona verso la fine degli anni '90 prima con un volo su Parigi e poi, per pochi mesi, con un volo su Nizza.
L'Airbus A300 è stato un aereo di linea a fusoliera larga, un punto di svolta per l'aviazione civile, e il primo aereo bimotore a fusoliera larga al mondo.
Lanciato nel 1970, il progetto nacque dalla collaborazione tra Francia 🇫🇷, Germania 🇩🇪, Regno Unito 🇬🇧 e Spagna 🇪🇸, segnando la nascita del consorzio Airbus Industrie. L'A300, progettato specificamente per le rotte a corto e medio raggio, aveva l'obiettivo di competere con i giganti americani dell'epoca come Boeing e McDonnell Douglas.
Il suo volo inaugurale avvenne il 28 ottobre 1972. Sebbene inizialmente le vendite fossero lente, il design dell'A300 si dimostrò rivoluzionario. La sua configurazione bimotore offriva notevoli vantaggi economici e operativi, in un'epoca dominata dai trimotori e quadrimotori.
Questo aereo ha non solo segnato l'inizio della storia di successo di Airbus, ma ha anche posto le basi per lo sviluppo di tutti i successivi modelli dell'azienda. La sua introduzione ha aperto la strada a una nuova era di efficienza nel trasporto aereo, consolidando la posizione di Airbus come leader globale.
Nel nostro archivio sono presenti numerosissime foto di A300 visto l'alto numero di esemplari prodotti (561, dei quali 160 ancora operativi) e per il numero impressionante di operatori. Attualmente la flotta volante più numerosa appartiene a FedEx (65) seguita da UPS (52).
L'esemplare più interessante della nostra collezione è sicuramente quello che reca il numero di serie "2", sia perché si tratta del secondo prototipo volante, sia perché è stato l'unico aereo della prima serie, realizzata in solo due esemplari e leggermente più corta dello standard, ad essere commercializzato.
Anche per il mese di agosto il totale dei passeggeri transitati da Verona da e per gli aeroporti spagnoli fa segnare un segno negativo (-5,32%) rispetto allo stesso mese del 2024.
Pesa il disimpegno di Volotea dalle rotte su Madrid e Valencia, mentre resiste il buon dato di Barcellona. Nei primi otto mesi dell'anno in consuntivo vede quindi un -6% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Rimane invece molto alto il coefficiente di riempimento degli aeromobili che, nelle tre rotte dove sussistono solo servizi di linea (Madrid, Valencia e Barcellona), supera in agosto il 95% mentre il dato complessivo nei primi otto mesi, compresa Palma di Maiorca, supera il 90% sugli stessi livelli del 2024.
Le immagini che vi proponiamo oggi riguardano un Canadair CL-44 dell’argentina TAR in sosta all’Aeroporto di Milano Malpensa. L’aereo, pur indossando marche argentine, era di casa in Europa e fu interprete principale di uno dei più controversi incidenti accaduti negli anni ’80 le cui cause sono rimaste sepolte per anni negli archivi segreti di mezzo mondo.
L’incidente non ebbe grande clamore soprattutto per il fatto che l’aereo non trasportava passeggeri e ciò rese più facile, visti anche i tempi, nascondere la notizia nelle pagine interne dei giornali per poi farla scomparire.
Ma la curiosità e la ricerca della verità sono insite nell’animo umano e, molti anni dopo, Gustavo Maron decise di intraprendere un lungo e faticoso viaggio alla ricerca di quelle informazioni che potessero far chiaro sulla faccenda. E da qui nacque un libro.
Lovere e le sponde del Lago d'Iseo ospitano anche nel 2025 l'atteso Memorial Stoppani, una manifestazione che celebra la memoria dell'asso dell'aviazione Mario Stoppani e la ricca cultura aeronautica italiana. L'edizione di quest'anno è ricca di eventi, che si snodano tra agosto e ottobre, e vedrà nei prossimi giorni la significativa partecipazione del PSC (Piti Spotter Club) Verona, a testimonianza del forte legame tra la passione per il volo e il territorio.
Il Memorial Stoppani, giunto alla sua 23ª edizione, si conferma come un appuntamento imperdibile per appassionati di aviazione, storici e curiosi. La manifestazione, dedicata al pluridecorato aviatore originario di Lovere, pioniere e primatista dei cieli, si propone di diffondere la cultura aeronautica attraverso un variegato programma di incontri, convegni e, naturalmente, emozionanti momenti di volo.
Il calendario degli eventi del 2025 è iniziato nel mese di agosto, con appuntamenti che hanno toccato diverse località del Sebino, trasformando il lago in un vero e proprio "idroscalo diffuso". Tra le iniziative in programma, spiccano conferenze dedicate alla storia del volo, proiezioni e mostre a tema, che culmineranno negli eventi centrali previsti tra settembre e ottobre.
Un momento di particolare interesse per gli appassionati di fotografia aeronautica è fissato per il 18 settembre a Pisogne. La serata, intitolata "Fotografia aerea e racconti di volo", vedrà la partecipazione di Marco Morbioli, presidente del PSC Verona, insieme ad altri esperti del settore. L'intervento di Morbioli offrirà uno spaccato affascinante sul mondo degli "spotter", i cacciatori di aerei, e sulle tecniche e la passione che animano la fotografia aeronautica. La presenza del PSC Verona sottolinea il ruolo attivo che le associazioni di appassionati rivestono nel mantenere viva la memoria storica e nel promuovere la cultura del volo.
Il cuore della manifestazione sarà, come da tradizione, a Lovere, dove il 4 ottobre si terrà il convegno aeronautico che approfondirà figure e momenti salienti della storia dell'aviazione italiana. Sarà un'occasione per ricordare le imprese di Mario Stoppani e di altri grandi aviatori che hanno segnato un'epoca.
Il Memorial Stoppani non è solo un evento commemorativo, ma una vera e propria festa del volo che coinvolge l'intero territorio del Lago d'Iseo. Oltre agli appuntamenti culturali, il pubblico avrà la possibilità di vivere in prima persona l'emozione del volo grazie a voli in idrovolante che saranno organizzati nel corso della manifestazione, offrendo una prospettiva unica sulle bellezze del lago.
Sul nostro sito sono disponibili le foto di alcune delle precedenti edizione del Memorial.
Infornata di business jets, soprattutto tedeschi, molto attivi nel periodo estivo.
Interessante l'avvistamento di D-CIGI, consegnato a fine giugno, per pochi giorni non eleggibile tra le matricole "oro".
Il conteggio della collezione del PSC, riguardante l'Aeroporto di Verona, sale a 5.463.