Il Royal Observer Corps: Occhi e Orecchie della Difesa Britannica
Il Royal Observer Corps (ROC) è stata un'organizzazione di difesa civile, composta prevalentemente da volontari civili a tempo perso, destinata inizialmente all'identificazione visiva, al tracciamento e alla segnalazione degli aerei sul Regno Unito. Sebbene la sua fondazione ufficiale risalga agli anni '20, le sue radici affondano nella Prima Guerra Mondiale.
Le Origini e la Prima Guerra Mondiale
La necessità di un sistema di allarme per rafforzare le difese britanniche, specialmente sul sud-est dell'Inghilterra, emerse durante la Prima Guerra Mondiale a causa delle incursioni di dirigibili Zeppelin e bombardieri Gotha della Luftstreitkräfte tedesca. In risposta a questa minaccia, fu organizzata una rete di circa 200 posti di osservazione, inizialmente gestiti dal personale dell'Esercito Britannico, e successivamente da Special Constables (agenti speciali di polizia).
In queste prime fasi, il sistema fu chiamato Metropolitan Observation Service.
Il Periodo tra le Due Guerre e la Fondazione
Dopo la disattivazione della rete di osservazione alla fine del 1920, la responsabilità per la difesa aerea fu trasferita al Ministero dell'Aria nel 1922.
L'Observer Corps (OC) fu ufficialmente istituito il 29 ottobre 1925. Inizialmente, gli osservatori erano reclutati come Special Constables dalla polizia e lavoravano come volontari a tempo perso, senza retribuzione né uniforme (dovevano acquistare a proprie spese le uniche insegne distintive).
Nel 1929, il controllo dell'Observer Corps passò dalle forze di polizia della contea al Ministero dell'Aria. Entro il 1939, una vasta rete di posti di osservazione copriva la quasi totalità della Gran Bretagna ed era pienamente integrata nel Dowding system di difesa aerea.
La Seconda Guerra Mondiale: Il Ruolo Cruciale
Dopo la mobilitazione causata dalla crisi di Monaco nel settembre 1938, il 24 agosto 1939 l'Observer Corps fu pienamente mobilitato. I posti e i centri di controllo rimasero operativi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, fino al 12 maggio 1945.
La Battaglia d'Inghilterra
Il ruolo principale dell'OC era fondamentale: mentre il sistema radar Chain Home poteva avvisare dell'avvicinamento degli aerei nemici alla costa, una volta che gli aerei avevano superato la costa, l'Observer Corps forniva l'unico mezzo per tracciare la loro posizione.
Il lavoro dell'OC era ritenuto inestimabile dal comandante dell'Air Marshal Hugh Dowding, poiché senza di esso "i sistemi di allarme aereo non avrebbero potuto essere operati e le intercettazioni nell'entroterra sarebbero state fatte raramente". Gli osservatori utilizzavano strumenti meccanici chiamati Post Instrument plotter per determinare la posizione, l'altezza e la direzione degli aerei, comunicando i dati tramite linee telefoniche al centro di controllo di gruppo.
Il Titolo Reale e l'Assistenza Aerea
In riconoscimento del suo servizio meritorio durante la Battaglia d'Inghilterra (1940), nell'aprile 1941 l'Observer Corps ottenne da Re Giorgio VI il titolo di Royal, diventando così il Royal Observer Corps (ROC). Nello stesso anno, furono introdotte le uniformi in stile RAF e fu reclutato per la prima volta personale femminile.
Il ROC si dedicò anche ad operazioni vitali per la sicurezza degli equipaggi alleati, salvando migliaia di vite:
• Operazione Darky: Utilizzo di radio ad alta frequenza (TR9D) per dirigere gli aerei alleati smarriti a causa dell'oscurità o del maltempo verso l'aeroporto sicuro più vicino.
• Operazione Granite: Utilizzo di razzi rossi accesi sulla traiettoria di un aereo che volava a bassa quota verso zone collinari, in modo da avvertire il pilota di prendere misure evasive.
• V-1 Flying Bombs: Il ROC fu fondamentale nel tracciamento delle bombe volanti V-1.
L'operazione Totter prevedeva che i posti del ROC sparassero razzi illuminanti 'Snowflake' per segnalare la posizione delle V-1 ai caccia RAF che dovevano intercettarle.
Osservatori Seaborne e Castellani Reali
Osservatori Seaborne: Nel 1944, in preparazione dello sbarco in Normandia (Operazione Overlord), 796 volontari del ROC (provenienti da 1.094 candidati) furono selezionati per servire temporaneamente nella Royal Navy con il grado di Sottufficiale (Identificatore di Aeromobili). Questi Seaborne Observers assunsero il controllo delle batterie antiaeree sulle navi (navi mercantili difensivamente equipaggiate e navi della US Navy), riducendo drasticamente il fenomeno del "fuoco amico" tra le forze alleate. Il loro servizio fu considerato un "successo senza riserve".
Il Posto di Windsor: Un posto del ROC (Easy-4 del 17° Gruppo) era insolitamente situato sul Brunswick Tower del Castello di Windsor. Gli osservatori incontravano frequentemente Re Giorgio VI, la Regina Elisabetta e la Principessa Elisabetta (la futura Regina Elisabetta II). Durante un importante attacco di V-1, i reali si unirono agli osservatori sul tetto, rimasero per oltre un'ora a porre domande e autografarono il registro di servizio.
Curiosità sui "Fantasmi" in Uniforme: Durante la guerra, l'uniforme del ROC fu usata come copertura plausibile per scienziati, tecnici e ingegneri associati a unità segrete di guerra elettronica e Y-stations (MI8). Questi "osservatori fantasma" ricevevano un'indennità superiore al normale, pur non presentandosi mai in servizio, e le loro attività rimangono classificate fino al 2045.
La Guerra Fredda: Il Ruolo Nucleare
Dopo essere stato temporaneamente congedato nel maggio 1945, il ROC fu riformato nel gennaio 1947. A metà degli anni '50, l'aumento della velocità e dell'altitudine degli aerei a reazione e il miglioramento dei radar ridussero il bisogno del ROC per il tracciamento degli aerei.
Il Cambio di Ruolo (1955)
A partire dal 1955, il ROC assunse il ruolo aggiuntivo, che divenne presto primario, di rilevare e segnalare le esplosioni nucleari e il relativo fallout.
L'organizzazione divenne la forza di campo del United Kingdom Warning and Monitoring Organisation (UKWMO, istituita nel 1957). Il suo compito era fornire alle autorità civili e militari informazioni essenziali sulla posizione, la potenza e l'altezza delle esplosioni nucleari e la distribuzione e il livello del fallout radioattivo.
I Bunker Sotterranei
Tra la fine degli anni '50 e il 1968, furono costruiti oltre 1.500 (quasi 1.600) piccoli bunker nucleari di monitoraggio in tutto il Paese, distanziati di circa 8 miglia (13 km) l'uno dall'altro.
Questi posti sotterranei, costruiti prevalentemente in cemento armato e ricoperti da un cumulo di terra, erano situati circa 13 piedi (o 25 piedi/7,6 metri) sottoterra. Ogni bunker, costruito con un costo medio di circa 5.000 sterline, era una singola stanza (circa 5,8 m x 2,7 m) progettata per ospitare tre osservatori che avrebbero dovuto vivere e lavorare in condizioni spartane, anguste e spesso umide, per un periodo stimato tra i sette e i ventuno giorni dopo un attacco nucleare.
L'equipaggiamento includeva:
• Bomb Power Indicator (BPI): Misurava l'onda di sovrapressione di un'esplosione nucleare.
• Ground Zero Indicator (GZI/shadowgraph): Un tamburo con quattro telecamere a foro stenopeico che fotografavano la palla di fuoco per localizzare il punto zero (ground zero) dell'esplosione.
• Fixed Survey Meter (FSM): Misurava l'intensità della radiazione, operabile dall'interno del posto.
Le comunicazioni si basavano su unità "Teletalk" collegate tramite linee telefoniche, successivamente migliorate con connessioni interrate protette dagli effetti dell'impulso elettromagnetico (EMP).
Il Disegno dell'U2 a Lakenheath
Durante gli anni '50, l'osservazione visiva degli aerei non cessò completamente subito. Nel 1956, gli osservatori del posto di Lakenheath avvistarono un aereo insolito—uno dei primi aerei spia U2 a essere visto nel Paese. Nonostante l'esistenza dell'U2 fosse negata ufficialmente, gli osservatori fecero uno schizzo a matita dell'aereo all'interno del posto, schizzo che è sopravvissuto fino ad oggi sulla parete.
Il Declino e la Chiusura
Nel 1968, in seguito a una razionalizzazione e a difficoltà nel reclutamento di volontari, il numero di posti fu ridotto da 1.559 a 873. Sebbene la riduzione in termini di organico fosse stata formalmente dimezzata (da 25.000 a 12.500), il Governo assicurò che il sistema di allarme non sarebbe stato compromesso.
Lo Scioglimento Finale
Con la caduta del Muro di Berlino e il collasso dell'Unione Sovietica, la Guerra Fredda terminò, e il sistema del ROC venne ritenuto obsoleto a causa dei miglioramenti nei sistemi radar e satellitari.
In seguito alla revisione della spesa per la difesa (Options for Change), la maggior parte dei volontari civili del ROC (quelli che gestivano i posti di monitoraggio e i controlli di gruppo) fu ufficialmente congedata il 30 settembre 1991.
Tuttavia, gli elementi del Nuclear Reporting Cell (NRC) del ROC, che operavano presso i maggiori quartieri generali delle forze armate, rimasero in servizio con compiti di analisi e allerta NBC (Nucleare, Biologica e Chimica), ridotti a meno di 260 membri.
I membri rimanenti del ROC furono definitivamente congedati il 31 dicembre 1995. L'Headquarters ROC, situato presso la RAF Bentley Priory, chiuse infine il 31 marzo 1996, segnando lo scioglimento dell'organizzazione dopo oltre 70 anni di servizio.
Eredità
Molti posti di controllo furono venduti, demoliti o convertiti ad altri usi (come studi di registrazione o ospedali veterinari). Alcuni post sotterranei sono stati convertiti in musei o venduti a privati (alcuni per essere utilizzati come cantine per vini o bunker personali).
La Royal Observer Corps Association (ROCA) fu istituita nel 1986 per mantenere lo spirito di corpo, promuovere il cameratismo e preservare il patrimonio storico del ROC. Il vessillo reale del ROC, presentato dalla Regina Elisabetta II, è conservato presso la St Clement Danes Church a Londra. Lo stemma del ROC raffigura un Beacon Lighter (accenditore di fari) del XVI secolo che regge una torcia e si copre gli occhi, con il motto: "Forewarned is Forearmed" (Preavvertito è Prearmato).
Museo
La storia e i ricordi del glorioso ROC possono essere osservati presso The Royal Observer Corps Museum situato nei pressi di Salisbury.