
Inizia oggi l'esposizione delle fotografie più significative che compongono l'eccezionale collezione che Maurizio Noè ha deciso di mettere a nostra disposizione.
In questo primo articolo vogliamo condividere un'immagine unica, è cioè quella di un Boeing 747-100 di Alitalia, fotografato a Malpensa verso il 1980, che trasporta un quinto motore montato
sull'apposito "pod" che ha equipaggiato tutti i tipi di "Jumbo" fino alla serie -400.
I progettisti della Boeing, intuendo che l'eventuale trasporto aereo del motore P&W JT9D o di altri giganteschi propulsori potesse creare problemi per le loro dimensioni, decisero di dotare i 747 di questo quinto pod alare che avrebbe permesso il trasferimento del motore da utilizzare per eventuali sostituzioni o approvigionamento di magazzino. L'utilizzo di questo sistema non costituiva una novità, in quanto già operativo su macchine tipo B707, DC8, L-1011 e VC10.
Il trasporto del quinto motore determinava variazioni significative sul consumo di carburante, obbligando talvola all'utilizzo di scali intermedi per il rifornimento, e variazioni anche sull'uso dei comandi di volo in presenza di un profilo aerodinamico diverso dallo standard.
Vista la posizione di scatto non possiamo stabilire quale macchina Alitalia fosse impegnata nel trasporto, ma ricordiamo che i "Jumbo" della serie -100 furono solo due, I-DEMA "Neil Armstrong" e I-DEME Arturo Ferrarin, in flotta tricolore rispettivamente dal maggio 1970 al novembre 1981 e da luglio 1970 a novembre 1981.
Sul web sono presenti diverse foto di 747 o altre macchine impegnate nel trasporto del motore addizionale, ma non siamo riusciti a trovarne una che riprendesse una macchina Alitalia, per cui riteniamo che quanto pubblicato oggi sia davvero una primizia.
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