
Dopo diciotto mesi consecutivi di crescita, il mercato spagnolo fa segnare una battuta d'arresto. In aprile 2025, infatti, sono transitati dal Catullo da e per la Spagna un totale di 19.456 passeggeri, ben lontani dai 27.083 registrati nell'aprile 2024, con una riduzione di 7.627 passeggeri.
Il calo è dovuto fondamentalmente a due fattori: l'abbandono della rotta su Valencia da parte di Volotea (-4.271 passeggeri) e la partenza ritardata della rotta su Palma de Maiorca di Ryanair (-2.472), programmata a inizio maggio anziché a inizio aprile come nel 2024.
Nonostante il 28% di calo fatto registrare ad aprile, il consuntivo dei primi quattro mesi del 2025 rimane positivo di circa il 16% grazie ai dati di Madrid (+137%) e di Barcellona (+45%), mentre la programmazione charter di Neos, come già evidenziato nelle analisi precedenti, conferma la riduzione dell'operativo con variazioni negative che vanno dal -17% di Tenerife al -38% di Fuerteventura.
Il mercato spagnolo rimane ampiamente inesplorato e privo di un numero sufficiente di collegamenti di linea, anche stagionali, verso aeroporti come Malaga (25 milioni di passeggeri nel 2024), Alicante (18), Siviglia (9) e Bilbao (7), tra l'altro tutti con base Ryanair a esclusione dell'ultimo dove ha invece una base Volotea.
L'alta appetibilità del mercato spagnolo è anche evidenziata dai dati dei coefficienti di riempimento che, anche in periodi di bassa stagione, si mantengono piuttosto elevati e sempre vicini al 90%, con Barcellona vicina alla saturazione.
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ALDO (sabato, 17 maggio 2025 12:32)
....make Venice great again.......