Sono stati pubblicati da AENA e CAA i dati di traffico di ottobre 2020 degli aeroporti spagnoli e del Regno Unito che confermano il trend di calo tipico dell'autunno, quest'anno ingigantito dall'impatto della pandemia sul mercato mondiale dell'aviazione commerciale.
Sui dati spagnoli c'è poco da commentare. La bassa stagione e l'impatto congiunto di pandemia e dell'esclusione totale del Catullo dal traffico regolare verso la Spagna ha ridotto il numero di passeggeri trasportati a poco meno di 500, tutti localizzati nel comparto charter.
Ricordiamo che anche per il 2021 l'Aeroporto di Verona avrà zero voli di linea verso la Spagna ad esclusione delle rotte stagionali di Volotea.
Va un po' meglio per il Regno Unito, dove i voli di linea continuano, anche se a singhiozzo, e si attendono buone novità per l'anno prossimo, come da nostro precedente articolo.
I dati di ottobre mostrano ancora un discreto coefficiente medio di riempimento, anche se in deciso calo rispetto al mese precedente. Il Regno Unito rimane il mercato di riferimento del Catullo e quello che più di tutti potrà trascinare la ripresa del traffico commerciale. Speriamo che qualcuno se lo ricordi....
I dati mensili e progressivi mostrano il danno provocato dalla pandemia, ma rivelano anche che il volo su Heathrow è degno di essere confermato e speriamo che anche la società di gestione si attivi per questo, anche se, purtroppo, la massima attenzione sembra concentrata solo su Venezia e Treviso.
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